Appuntamenti di maggior richiamo:
• La cavalcata “Oswald von Wolkenstein”, in calendario ogni anno tra fine maggio/primi di giugno;
• Il rinomato Festival musicale internazionale “semper music international festival”, a cui Castel Presule offre una scenografia straordinaria per i concerti dei giovani promettenti musicisti.

I reperti originali e la storia dell’uomo del ghiaccio - familiarmente chiamato Ötzi - sono distribuiti su tre piani. Si comincia dalla documentazione della sensazionale scoperta e l’eco dell’evento sulla stampa per passare alle ricerche e agli studi scientifici attorno alla mummia eccezionalmente ben conservata , nonché degli oggetti di cui faceva uso abitualmente e che sono stati rinvenuti, e altre curiosità, nonché stimolanti interviste e impressioni interattive. Il momento più emozionante della visita è l’incontro con Ötzi, l’uomo venuto dal ghiaccio, ricostruito com‘era ai suoi tempi, tanto bene da sembrare vivo. Il piano superiore del museo ospita mostre alternanti dedicate a temi archeologici.

Da quarant’anni ormai il mese di ottobre è dedicato all’arte culinaria sotto l’egida della ”Dispensa di Fié”. Per tutto il mese autunnale gli chef di cucina fanno a gara nel rispolverare le ricette della tradizione, rielaborandole per adeguarle ai gusti moderni. Assaggiarle è un vero piacere. Se volete degustare diversi piatti tipici tratti da antiche ricette “rivisitate”, ricordatevi della “Dispensa di Fiè a ottobre.” Un appuntamento da non perdere!

“Törggelen”, tratto dal latino, viene da “torchiare” a sua volta derivato dal latino e significa la spremitura dell’uva per ricavarne il vino novello. La tradizione, la cui origine si perde nella notte dei tempi, si ripete ogni anno, a cominciare dall’inizio di ottobre e prevede dapprima una passeggiata nella natura autunnale ricca di colori per concludersi con una visita ai masi contadini che per l’occasione aprono le porte agli ospiti, offrendo i loro prodotti. Giovani e meno giovani si ritrovano volentieri nelle tipiche locande, nelle osterie e nelle cantine vinicole per gli assaggi del vino novello.

Da Presule parte il sentiero “Oachner Höfeweg” che porta direttamente ad alcuni dei masi più caratteristici dell’ altopiano dello Sciliar; non a caso si chiama proprio “sentiero dei masi di Aica” (Aica è una frazione di Fiè). Una sosta è d’obbligo!

Der Oswald von Wolkenstein ist die größte Reitveranstaltung Südtirols, welche alle Jahre Ende Mai - Anfang Juni im Schlerngebiet ausgetragen wird.

La cavalcata intitolata a Oswald von Wolkenstein, che si svolge sull’altopiano dello Sciliar tutti gli anni tra fine maggio e l’inizio di giugno, è la più importante manifestazione equestre organizzata in Alto Adige. Partecipano ai tornei cavallereschi 36 squadre di quattro cavalieri ciascuna, selezionati dopo severe prove. Partenza all’alba da Castel Trostburg a Ponte Gardena, indossando i variopinti costumi delle rispettive valli e recando lo stendardo con lo stemma del paese. La prima prova – il gioco degli anelli - si svolge a Castelrotto, la seconda nel labirinto a Siusi. Al laghetto di FIè si disputa un galoppo a ostacoli, per concludere la cavalcata sul pendio erboso antistante Castel Presule, con uno spettacolare slalom tra i paletti. Si tratta di una prova di velocità e di precisione che richiede il massimo affiatamento tra cavallo e cavaliere e tra i componenti delle squadre, tra cui non mancano le rappresentanti del gentil sesso. Vince la squadra che ha fatto registrare il miglior tempo. Sui prati antistanti Castel Presule vengono proclamati i vincitori del torneo e si svolge la cerimonia della premiazione, seguita da una festa campestre che si prolunga fino a notte.

I più promettenti studenti di musica di tutto il mondo s’ incontrano ogni anno a Fiè allo Sciliar nei mesi di giugno e luglio, in occasione del Semper Music International Festival, noto fino al 2017 come Schlern International Music Festival, patrocinato dall’UNESCO e organizzato dall’Associazione turistica di Fiè in collaborazione con l’Università di Houston. Il festival è stato fondato nel 2003 dal prof. Vagram Saradjian della stessa Università.

I giovani musicisti rimangono ospiti di Fiè allo Sciliar per tre settimane, durante le quali, sotto la guida di pedagoghi di musica e di maestri concertatori di fama internazionale, si preparano alla carriera di musicisti. Allo scopo di far conoscere le loro qualità anche ai turisti e alle persone interessate, gli studenti si esibiscono a turno in concerti di musica classica. In programma anche esibizioni di maestri famosi a livello internazionale, ospiti della manifestazione. Castel Presule anche in questa occasione offre un degno scenario per il debutto dei giovani artisti.

Una sensazione coinvolgente mai provata prima d’ora: otto giorni di musica sulle piste di sci, nelle baite dell’Alpe di Siusi e nei paesi ai piedi dello Sciliar!

Swing on Snow presenta un mix di musica popolare tradizionale, comprendente jazz, soul, pop e classica. In mattinata le bands vivacizzano le evoluzioni degli sciatori sulle piste dell’Alpe, a mezzogiorno la musica entra nelle baite dell’Alpe di Siusi, mentre le sere del dopo-sci saranno allietate da concerti nei paesi di Castelrotto, Siusi, Fiè e Tires. Come si vede, durante il Winter Music Festival alpino si può abbinare perfettamente la pratica dello sci con l’ ascolto di buona musica.

Ai mercati contadini di Fiè allo Sciliar vengono offerti prodotti buoni e freschi, direttamente dal contadino al consumatore: frutta e verdura di stagione, erbe aromatiche, uova di galline allevate all’ aperto, formaggi, pane, miele, sciroppi. Gli ospiti e anche i residenti possono assaggiare alcune leccornie della cucina contadina.

I mercati contadini di Fiè si svolgono ogni sabato da giugno a fine ottobre.

Numerose sono le feste e le manifestazioni in programma nei paesi ai piedi dello Sciliar lungo l’arco dell’anno. Nei mesi estivi Fiè invita a una festa in strada, alla festa della notte di mezza estate con spettacolo pirotecnico e alla sagra di Fié, comprendente una solenne processione e successivi festeggiamenti che proseguono fino a notte.

All’inizio dell’autunno le mandrie tornano a valle dall’alpeggio di malga Tuff dove hanno trascorso i mesi più caldi. Adorni di corone e campane, vacche e vitelli scortati da pastori e cani affrontano una lunga marcia per arrivare fino al centro paese di Fiè dove, sul piazzale delle feste, ha luogo la benedizione degli animali. A seguire una vivace festa campestre.

Ormai anche gli ospiti italiani, specie quelli abituati a frequentare la zona dello Sciliar, conoscono il gruppo musicale dei “Kastelruther Spatzen” ( i” Passerotti” di Castelrotto), molto popolare nel mondo di lingua tedesca. I “Passerotti” si possono ascoltare dal vivo a giugno in occasione di un concerto all’ aperto a Siusi e in ottobre a un concerto in tenda a Castelrotto. Per dicembre i “Passerotti” invitano al concerto di Natale. Ogni loro esibizione si trasforma in festa popolare e si vedono gli spettatori che, pur tutti seduti ma tenendosi a braccetto, seguono “ondeggiando” il ritmo della musica.

A Bolzano, Merano, Bressanone, Gardena, Castelrotto o a Fié allo Sciliar … ovunque in dicembre si respira aria di Natale. Fatevi tentare dalle molteplici offerte e coinvolgere nella particolare atmosfera natalizia, tutta da scoprire!

Dal 2009 le Dolomiti fanno parte del patrimonio naturale mondiale secondo l’UNESCO. Tra le nove zone incluse figura infatti il Parco naturale dello Sciliar-Catinaccio. Partendo da Presule si possono esplorare le Dolomiti con il parco naturale Sciliar-Catinaccio, l’ Alpe di Siusi e il Laghetto di Fiè. Numerosi sentieri offrono l’occasione ideale per ammirare uno dei paesaggi più belli del mondo e assaporarne tutto il fascino. Da Presule infatti si diparte il sentiero “Oachner Höfeweg”, dal quale si può salire verso cime famose, tra cui Sciliar, Tschafon e Hammerwand. Nelle immediate vicinanze, il Catinaccio invita a ulteriori escursioni in un paesaggio da favola.

La zona ai piedi dello Sciliar attorno ai paesi di Fiè, Siusi e Castelrotto offre numerosi tracciati da jogging per esperti e dilettanti. Nel Running Park Alpe di Siusi si trova un’ ampia scelta di percorsi difficili e facili per un totale di 180 km. Seguite dunque l’esempio dei maratoneti del Kenya che dal 2007 vengono tutti gli anni ad allenarsi all’Alpe di Siusi.

Le Dolomiti sono un vero paradiso per gli scalatori. Batte più forte il cuore degli amanti di questo sport davanti alle pareti attrezzate e le rotte alpine a disposizione.

Il Catinaccio d`Antermoia, la Croda del Maglio, la Croda Rossa, il Passo Santner, la Vetta del Latemar e il Sasso Piatto sono soltanto alcune delle cime che si possono scalare. Ogni vetta raggiunta è un’avventura a sé, perché la bellezza del panorama dello Sciliar, del Sassolungo & co lascia senza fiato in tutte le stagioni. E se una volta tanto il tempo fa le bizze e non si vuole comunque rinunciare all’alpinismo, si offrono due valide alternative: la palestra di roccia Saleva a Bolzano e una piccola Bouldering Hall nel quartiere Telfen di Castelrotto.

Chi ha in mente di esplorare in bici il parco naturale dello Sciliar-Catinaccio e l’Alpe di Siusi, deve essere pronto ad affrontare l’avventura pura. I tour in mountain-bike portano dall’immensità dell’Alpe alle frastagliate zone montane, lungo stretti tracciati che sfiorano i giganti di roccia. II paesaggio idillico dell’Alpe di Siusi si presta benissimo anche alle tranquille passeggiate sulle due ruote, in particolare per coloro che non se la sentono ancora di affrontare una salita impegnativa e preferiscono rimanere sul terreno più sicuro. Al noleggio di biciclette di Fiè si possono scegliere biciclette normali e bici elettriche da prendere a nolo. Vengono proposte anche gite con guida.

Il laghetto di Fiè, tra i laghi aperti alla balneazione, è uno dei più puliti d’Italia. Anche nel 2017 Lega Ambiente ha premiato con le famose “ 5 vele” i migliori ecosistemi della Nazione. Tra i tre laghi primi in classifica ammessi alla balneazione, figura quello di Fiè, uno degli otto laghi dell’Alto Adige in cui è consentita la balneazione, particolarmente gradito per il suo ecosistema intatto e l’ottima qualità dell’ acqua. Unica la sua posizione ai piedi del massiccio dello Sciliar, la montagna simbolo della zona.

Da Presule si arriva al laghetto a piedi in un’ora e mezza, in macchina bastano dieci minuti. Una vista panoramica d’eccezione si può godere anche dalla piscina pubblica di Telfen (Castelrotto). Anche nelle giornate estive più torride, sia al laghetto di Fiè sia nella piscina di Telfen si respira aria fresca: infatti entrambi sono situati a circa mille metri di altitudine.

Pur essendo in ferie, non è necessario che rinunciate alla vostra partita o all’allenamento. Sui campi da tennis di Fiè si gioca dai primi di aprile a fine settembre, al campo coperto di Castelrotto tutto l’anno. A disposizione per lezioni di tennis il maestro Johannes, munito di diploma riconosciuto dallo Stato.

L’Alpe di Siusi offre le prospettive ideali per un volo indimenticabile. Scivolando verso valle dalla Bullaccia vi si presenta la grandiosa immagine del mondo delle Dolomiti con tutto il loro fascino.

Durante la stagione invernale l’Alpe di Siusi (raggiungibile da Presule direttamente in bus), la vicina Valgardena con il suo collegamento alla celebre rete della Sellaronda e inoltre la zona di Carezza offrono un divertimento garantito sugli sci, per tutti i gusti e tutte le capacità. L’area sciistica Gardena/Alpe di Siusi comprende 175 km di piste per tutte le esigenze ed è servita da 80 modernissimi impianti di risalita, dotati dei più recenti dispositivi di sicurezza per i bambini. Grazie alla vastità dell’area sciistica, i tempi d’attesa agli impianti sono limitati. La regione Gardena/Alpe di Siusi costituisce la più ampia zona sciistica nel carosello Dolomiti Superski.

Da Presule la zona sciistica di Carezza si raggiunge in 35 minuti. Vi troverete 15 impianti di risalita, 41 km di piste e una fantastica vista sulle Dolomiti nel regno del “Rosengarten” (Catinaccio) del leggendario re Laurino e del Latemar. La località offre le condizioni ideali per una vacanza di tutta la famiglia.

L’Alpe di Siusi è un paradiso per tutti i fondisti di qualsiasi capacità. Principianti ed esperti si trovano perfettamente a loro agio sugli 80 km di piste ottimamente preparate, sia per i fondisti sia per gli skater. L’Alpe di Siusi fa parte del carosello di fondo Dolomiti Nordicski che, con i suoi 1.300 km di piste, è la zona più estesa d’Europa dedicata allo sci da fondo.

Godetevi un evento naturale indimenticabile nel mondo affascinante delle Dolomiti imbiancate di neve, in una zona scelta dall’UNESCO tra i patrimoni naturali del mondo

L’Alpe di Siusi e in particolare la regione attorno a Tires e il Catinaccio nella stagione invernale invitano a passeggiate sulla neve. Si calpesta con gli scarponcini il manto nevoso lungo 50 km di piste appositamente battute, tra visioni panoramiche una più suggestiva dell’altra.

Durante l’inverno il laghetto di Fiè si trasforma in una pista di pattinaggio all’aperto. Davanti allo scenario imponente dello Sciliar gli appassionati di pattinaggio tracciano le loro curve armoniose e si godono i silenzi del parco naturale dello Sciliar-Catinaccio.

All’Alpe di Siusi numerose piste naturali di slittino attraversano l’impareggiabile paesaggio. Durante la corsa in slittino sentite l’immensità dell’Alpe più estesa d’Europa e godete le giornate soleggiate d’inverno e il panorama delle cime dolomitiche più vicine Sciliar, Sassolungo, Sassopiatto e Catinaccio.

Molte baite restano aperte anche nei mesi invernali e invitano a soste amichevoli e rilassanti.

Lo slittino si può noleggiare presso il noleggio sci, presso le stazioni a monte oppure direttamente nelle baite.

Nelle immediate vicinanze, presso la malga Tuff, inizia una pista di slittino che porta fino al laghetto di Fiè. Preparatevi a una giornata invernale avventurosa!

Un`autentica sfida per rider a tutti i livelli.